mercoledì 30 dicembre 2009

Uomini, uominicchi, e quaqquaraquà...


Io vesto col giubotto di pelle perchè mi piace vestire col giubotto di pelle e non è sempre lo stesso e penso di non fare niente di male a nessuno, i denti sono sempre puliti....ora a mio modo di vedere ci vogliono gli ''attributi'' per parlare in faccia e di ''attributi'' la gente non ne ha perchè quando sono stato giù sono stato bene con tutti ....adesso sono sù,a Verona dove lavoro ed avevo un pò di rimpianto e di nostalgia, leggendo il blog m'è venuto da ridere per come si scriveva di mè,certa gente davanti si pone in un modo ed alle spalle si comporta nel modo opposto e non per fare polemica, ma è la realtà...comunque nella vita ho imparato a conoscere uomini, ominicchì e quaqquaraqquà,ognuno si identifichi in quella che crede che sia la sua categoria ma quanti di voi ha i coglioni per non parlare alle spalle ma di essere diretto e sincero con le persone con cui nella vita si ha a che fare ogni giorno?? Molto pochi, e ditemi se non è vero?!Bene io penso di essere un pò diverso;un uomo un giorno mi disse:-Ricordati che il rispetto e l'onore fanno di un uomo una gran persona!!- e secondo questa frase io son cresciuto...io penso sempre che preferisco il dialogo di fronte che non alle spalle, non ci posso fare niente, è una cosa che m'infastidisce e questo perchè io di solito prima che parli alle spalle di qualcuno,conto fino a cento e semmai dovesse capitare la persona stessa sà perfettamente cosa penso e cosa dico di lui...gli mancherei di rispetto ed il mio onore si infaggherebbe e chi mi conosce lo sà, detto questo spero solo che mia figlia,un giorno lontano non veda mai come si comporta la gente di fronte a mè e quello che un giorno la stessa gente possa mai scrivere di mè sul blog....se lei mi dovesse chiedere ''il perchè'' io non saprei cosa risponderle, e questa non è una gran bella cosa....riflettete gente, riflettete....ma nonostante tutto la vena polemica finisce qui perchè sò anche che certa gente,nonostante pecchi d'ipocrisia,c'è stata nel momento del bisogno.
Abbiamo passato un bel Natale e auguro a tutti i miei amici di passare un felice e sereno 2010,a tutti gli ''amici''più cari, che quando vogliono sanno essere amici,come ho potuto anche constatare nei momenti più belli e più tristi di quest'anno che stà per andare via e di quelli che già sono andati...non può bastare una parola a far tornare indietro il tempo ma se vi racconto che quando lavoravo al vecchio ponte ogni qual volta passavate con la 126 blu da lì, era un piacere per me sentirvi, penso che posso farvi ricordare solo belle emozioni che possono raccontarsi da sole, com'è anche facile, cavalcando le stesse emozioni, sentirsi ancora lì....adesso però capite anche che non ho più 16 anni, che ne ho 31,una famiglia, una figlia e sono sicuro che certe cose non tornano più, ma vi auguro che il presente ed il futuro possa essere altrettanto bello per tutti voi,è stato per me un vero piacere essere stato giù ed essermi divertito con tutti!!!Un abbraccio alle vostre bimbe e ci vediamo presto, un abbraccio!!***Enzo***

lunedì 28 dicembre 2009

Antichi ricordi del pallone




I "giovani" del 2000, prevalgono sui vecchietti degli anni '90 per 5 a 3

Il tabellino


Anni 90 (casacche verdi)
Parrino V.; Andaloro M.(45°Alioto M.); Sciotto S.; Cutropia F.(30° Saraò D.);Iarrera F. (45° Saporito F.); Scibilia M. (41° Saraò Santi); Maisano P.; Sgro' A. (45° Crisafulli G.); Maisano A.; Andaloro S. D'Amico G.(45° Saraò R.)

Anni 2000 (casacche arancioni)
Sgrò A.; Saraò S.(45° Caizzone G.); Berte' A.; Cattafi D.; Crisafulli A.; Laquidara I.; Cimarosti G.(45° Di Salvo S.); Saporito D.; Mancuso S.; Cappellano G.; Saporito G.

Marcatori: 21° Saporito G.; 37° Crisafulli A.; 42° Andaloro S.; 59° Bertè A.; 67° Andaloro S.; 70° Saporito G.; 81° Maisano A.; 82° Saporito D.




Milazzo 27 Dicembre

Un tuffo nel passato. Un bagno in un mare pieno di sfumature rossoblù. Per un giorno al Ciantro di Milazzo si è riscoperto la storia calcistica più recente di una piccola frazione come quella di Bastione.

Una giornata che entrerà nella storia, capace di cancellare per un attimo anni di totale indifferenza sportiva di una intera città. Quella di Domenica 27 è stata una giornata all'insegna del divertimento, che ha regalato qualche ora di svago e di allegria.

Trovandomi lì, ho provato a chiudere gli occhi e a richiamare nell'archivio della mia memoria, le immagini del passato per mettere a fuoco episodi di grande valenza.

Nella mia rete hanno... abboccato così in ordine sparso tante vecchie glorie, i vari fratelli Andaloro, i fratelli Saporito, Cutropia F., D'Amico G. etc.,nomi per Bastione calcistica, importanti nel suo piccolo ma che hanno fatto tornare indietro di decenni in tutti loro quelle domeniche di ordinarie sfide.

Erano tutti lì, schierati a centrocampo come una volta, momenti di grande calcio non se ne visto ma non sono mancati quelli di agonismo, il risultato finale è stato di 5 a 3 per gli "anni 2000" che in qualche modo hanno sfruttato qualche primavera in meno e qualche chiletto ancora da assorbire. Vorrei personalmente ringraziare ad uno ad uno tutti coloro che hanno partecipato all'invito, e quando dal cielo nuvoloso un raggio di sole ha illuminato il campo di gioco, ho capito che qualcuno da lassù ci stava osservando...


domenica 29 novembre 2009

Ogni tanto penso...

alle elementari,
alla maestra Papandrea,
alla Mamertina,
alla scuola di musica,
al Milan di Gullit e Van Basten
la 1° volta a Sant'Antonio a piedi,
alla mia comunione,
alla prima volta zio,
all'autobus,
ai treni,
alle parole dette,
alle parole non dette,
Penso a persone che mi sono vicine,
a chi lo è stato,
a chi mi ha teso la mano quando ero sul fondo,
a chi ha cercato di tirarmi su,
a chi ha mantenuto le promesse,
a chi non lo ha fatto,
a chi si è fidato di me,
a chi ancora continua a farlo,
Penso a chi è lontano,
a chi è cambiato,
a chi vorrebbe cambiare,
a chi se ne è andato,
a chi è partito, per poi ritornare,
a chi non ritornerà più
Penso a chi mi ha fatto sorridere,
chi ridere,
chi piangere,
chi mi ha abbracciato,
chi mi ha sopportato,
Penso quando stava crollando tutto,
quando è crollato tutto,
quando pensavo che non era possibile,
quando non credevo più a nulla,
Penso alle mie colpe,
ai miei difetti,
ai miei dolori,
ai miei giorni più bui,
alle mie paure,
Penso alla mia infanzia,
alle partite in strada,
agli allenamenti,
ai miei nonni,
ai mondiali dell' 82,
allla fisarmonica di Papà,
al bravo bianco,
agli esami della patente,
alla V° B meccanica,
al gol alla Duilia,
al Bar La Pergola,
ai miei 18 anni,
al matrimonio di mio fratello,
di mia sorella,
alla foto con Favero,
alla coppa di Carnevale,
ai tornei di Pallavolo,
al Grest dell'86,
alla vittoria dell'Aquila d'oro,
al Castoro,
Penso a quelle mani che mi stringono,
a quelle che mi hanno strette,
a quelle di mio padre,
a quelli che stringerò,
a quelli che non stringerò più,
Penso a tutti quei viaggi,
per divertirsi,
per un futuro migliore,
per lavoro,
per gioco,
per amore,
per speranza,
per dolore,
Penso a tutte quelle partenze,
agli arrivi,
Penso ai miei commilitoni,
alla prima partenza,
all'arrivo del treno,
alla prima licenza,
alla vespa special,
alle attese,
ai ritardi,
Penso al mio primo telefonino,
a chi continuera' a chiamarmi,
chi non lo fara' più,
alla 112 di mio padre,
all'alfa sud rosa,
al mio primo giorno di lavoro,
al mio primo 30,
ai tuffi dalla puntitta,
alla gita a Palermo,
alle Pasquette al Capo,
al rigore di Sheva,
a quello di Grosso,
a Skippy,
alle mie prime scarpe da calcio,
a Piero nel girello,
a Domenico nel passeggino,
Penso a,
Via Duca degli Abbruzzi,
Catania,
Roma,
Milano,
Firenze,
al mio zaino dell'Invicta,
al professore Fiumara,
ai falo',
alla capannina,
alla raffineria,
al karaoke di Locantro,
alla mia campagna,
alla bicicletta di mio padre,
a mia zia Rosa,
a mia nonna Nata,
al 7 Aprile del 2009,
alla banda musicale,
a Winny dei Pooh,
alla sciarpa di Kakà,
ad una lametta da barba,
ad una penna,
un paio di occhiali,
la Gazzetta del Sud,
la radiolina,
una sigaretta,
una mano sulla mia spalla,
uno sguardo,
Penso alle sirene dell'ambulanza,
l'odore di borotalco,
la pastina ,
una luce accesa,
il suono del mio campanello,
la fretta di arrivare a casa,
Penso,
ad un sms,
ad una firma,
ad un medico,
al Niguarda,
al freddo,
alla neve,
alla nebbia,
alla solitudine,
a mio cognato Stefano,
alla Malpensa,
ad un arrivederci,
ad un biglietto,
ad un ritardo,
ad un rifiuto,
ad una farfalla,
ad un'amico,
ad un addio,
a quello che ho visto,
a quello che non vedrò,
a quello che ho sentito,
a quello che non sentirò,
a quello che ho scritto,
a quello che non scriverò,
a quelli che hanno capito cosa ho pensato,
a quelli che non capiranno...

martedì 22 settembre 2009

Lo specchio ti riflette


E pensare che le persone finiscono nel manicomio della vita non verranno più ascoltate da nessuno, e sordo diverrà ogni tentativo di vederne le gesti.
Quanta crudeltà comporta la vita ad osservarla scorrere tra le mura delle nostre coscienze, tutto fa capire quanta pochezza contiene il genere umano.
Scrivo questo pensiero dopo aver parlato con un povero pazzo che invece mi è parso meno povero di tanti ricchi benefattori che pur di raggiungere gli allori, dispensano gloria di carta e non sporcarsi le mani regalando una carezza ad un misero, sporco pazzo... sporco solo delle sue vesti.

Libero sfogo ai commenti, anche quelli dei cretini, e magari qualcuno risparmia anche i soldi dei francobolli...

domenica 16 agosto 2009

Avviso Importante

Questo blog, temporaneamente sarà chiuso, per un controllo speciale dovuto a quell'anonimo che l'11 Agosto ha rilasciato un commento sul post "Ricordi, assenti ....e nostalgie."
Una volta rintracciato,tramite un apposito software sarà, denunciato e querelato.

domenica 12 luglio 2009

Le pagelle di Ninu 3/4° e menza gazzusa


Giovanni Saporita:5
Indovinello: chi è che con un tocco delicato e calibrato, spalanca agli attaccanti l'autostrada verso la porta avversaria? Sicuramente non lui.... Mazzotta e scalpello
Antonio Cuzzupè: 4,5
Colpito perennemente da continue amnesie, scende in campo credendo che nel calcio quello che conta è colpire ovunque l'avversario, e mai la palla.
Così passa la prima mezz'ora ad ammollare calcioni a tutti, per fortuna di tutti (compagni e avversari) si infortuna...Nino topolino
Giampaolo Cimarosti: 5
Inchiodato come un tendone durante un ciclone californiano, si intestardisce con lanci al nulla.
Chiede una triangolazione con Cuzzupè, ma al solo pensiero che possa riuscirci gli viene il freddo...
Marmo di Carrara
Mimmo Saporita: 6+
Gioca in difesa gran parte della gara. Poco elegante nei fraseggi, sembra Mentana dimagrito e allungato, il rutto nel finale è la dimostranza che ancora aveva tanto fiato da spendere....Arioso
Peppe Saraò: 6
Fatica un po a prendere le misure alla sagoma di Lo Cantro, si ricorda di chiamarsi Peppe Saraò professione lottatore. Se non fosse per la tecnica, per la tattica, per la disciplina in campo, e per tutto il resto sarebbe veramente un calciatore....Gira la ruota e compra una vocale
Jean Di Salvo: 5
Respira come un toro nell'arena, dona spallate come un rugbista pieno di debiti, tira in porta come a Stefanu u Pilacchiu.Dopo 5 minuti di tutto ciò, si affitta l'angolo alla destra del campo (lì, dove non arriva il sole) e con le mani ai fianchi cerca di riprendere fiato...Panzev

Brutto stiramento per Cuzzupè

Brutta tegola per Cuzzupè, ieri durante la consueta partita a calcetto a Olivarella, dopo un rinvio di punta, ehm scusate lui dice che ha tirato in porta....si è accasciato al suolo come un elefante colpito da ictus , tra le risate generali (Lucan il tedeschen nel frattempo gli saltellava sulla schiena) ha dovuto abbandonare il terreno di gioco. Tra la disperazione degli avvesari e il sollievo dei propri compagni di non trovarselo più in campo, si è tranquillamente continuato a giocare, con la squadra di Cuzzupè che chissà come mai, è riuscita a recuperare lo svantaggio...

sabato 4 luglio 2009

Via Kennedy 63 C



Caro mulo,
Quando tu mi sverniciavi, pitturavi, e lucidavi balconi e cancelli, io mi godevo il mare della Grecia.
Quando mi tagliavi, seminavi, e abbeveravi alberi e aiuole, io esploravo le piramidi d'Egitto.
Quando tu aggiustavi
porte e finestre, oziavo in un villaggio turistico in Calabria.

Nonostante tutto ti abbia sfruttato
ti ho anche maltrattato....
Grazie !!

sabato 6 giugno 2009

Lettera a mio padre


Immagini riflesse by Follettarosa

Caro Papà
a due mesi dalla tua scomparsa non hai fatto più ritorno
Ricordo quella mattina, nel letto di casa
fissare i tuoi occhi,
io, impietrito, imponente, incredulo
non era possibile, che accadesse...
non a te
Dovevo dirti ancora tante cose
ho aspettato tanto,
ma te ne avrei parlato.
Tu non mi hai dato tempo
Sei volato via, lontano
e a me non rimane che il rimpianto.
Una tua foto nel salone
illumina la casa, e la luce che filtra da quella finestra
che tu, tutte le sere chiudevi riflette sulla tua cornice d'argento
Scusa se non ti ho baciato l'ultima volta che ti ho visto,
perdonami se non ho saputo abbozzare parole che potevano alleviare il tuo dolore
Per la prima volta in vita mia, ti volevo ringraziare
per tutto quello che mi hai donato, insegnato e trasmesso
Te ne sei andato e non avevi tanta voglia, proprio quando mi servivano i tuoi consigli, il tuo aiuto
avevo mille domande da farti, domande che adesso non avranno mai più una risposta
Chissà lassù quale lavoro ti hanno dato da svolgere, mi raccomando fai tutto con calma, e non innervosirti, spero che tu stia bene, e che guardi serenamente il tuo Milan
Io, sono qui ad aspettarti
se puoi vienimi a trovare
ciao papà...

Cara scuola...

Grazie a te conservo ricordi custoditi dentro il mio cuore.
Grazie a te ho vissuto momenti della mia infanzia e della mia gioventù indimenticabili.
Grazie a te ho conosciuto l'amicizia, la spensieratezza, la gioia di vivere.
Grazie a te ho vissuto giornate felici.
Grazie a te sono cresciuto.


lunedì 1 giugno 2009

Clamoroso Inter, esonerato Mourinho, arriva Crisafulli



Milano 1 Giugno. Antonino Crisafulli è il nuovo allenatore dell' F.C. Inter. La clamorosa novità è arrivata nel tardo pomeriggio di oggi, dopo che nei giorni scorsi si era parlato di un prolungamento contrattuale con il tecnico portoghese fresco campione d'Italia. Invece sono arrivate l'esonero, e l'intesa con il nuovo tecnico, che si è accordato fino al 2011 e sarà presentato domani alle 12 nel centro tecnico di Appiano Gentile.
Il caos. Fino a ieri sera nulla lasciava presagire a questa clamorosa svolta, dopo i festeggiamenti per il 17° titolo, stamattina è stata alquanto convulsa: mentre l'ormai tecnico svolgeva il suo ultimo allenamento, da Milano filtravano indiscrezioni mai confermate dal club di un incontro tra Moratti, il D.s. Branca e il nuovo allenatore Crisafulli.
Io non capisco perchè, perchè questa scelta - afferma Mourinho - e poi chi essere,Crisafulli ? cosa vinto lui? io molto stranito, io no pirla, lui si.
Crisafulli in effetti non sembra avere un curriculum di tutto rispetto, nome sconosciuto nel mondo professionistico, sembra che le sue uniche esperienze siano nel settore giovanile al sud Italia. Sembra che la scelta del club sia maturata per via delle continue tensione tra una parte dello spogliatoio e il tecnico. Ci sarebbe quindi un problema di mancanza di fiducia alla base della decisione.
Nel contempo la Società tende a ringraziare il signor Josè Mourinho, per la professionalità e la dedizione dimostrata in tutto l'arco della stagione augurando le migliori fortune umane e professionali per il prosieguo della sua carriera.

lunedì 25 maggio 2009

Finale Play Off : Gabbiano promosso


R.Gabbiano 3 Malfa 1

E' la matricola Real Gabbiano ad aggiudicarsi il passaggio alla seconda categoria, battendo in finale gli eoliani del Malfa. Gara più dura del previsto, giocata in condizioni climatiche davvero proibitive che ha superato abbondantemente i 30 gradi, mettendo a dura prova la resistenza dei giocatori in campo.

Real più manovriero che ha cercato di gestire la gara, forte del doppio risultato, ma gli eoliani, hanno cercato di rendere la vita difficile sin dai primi minuti durante i quali hanno tentato di perforare l'attenta retroguardia milazzese.

La cronaca si apre al 11' quando un passaggio filtrante di Pergolizzi, permette a Doddo di incunearsi in area e trafiggere l'estremo eoliano sul primo palo. Pronta la reazione del Malfa che con La Mancusa e Taranto sembrano impadronirsi del centrocampo, ed è proprio Taranto al 19' che incuneandosi nelle maglia rossoblu, infila Saraò con un secco diagonale. Al 26' ancora Doddo sugli sviluppi di un angolo, di testa riporta in vantaggio il Real. Il primo tempo finisce in pratica qui.

Nella ripresa, non c'è la reazione del Malfa, anzi sono i milazzesi a sfiorare il terzo gol prima ancora con Doddo (15') con un tiro da fuori, e poi con un salvataggio in extremis sulla linea di Pirera , su un diagonale di La Malfa(24'). Ma la parola fine, viene scritta al 31', quando Sottile, su un cross di LaMalfa, con una girata, lascia immobile Taranto, chiudendo così la pratica promozione.

Dopo 4 minuti di recupero, l'ottimo D'Anna dice che può bastare, scatenando così la gioia dei milazzesi. Dopo il terzo tempo,che difficilmente si nota in queste occasione, avviene la pacifica invasione di campo, eppoi tutti a festeggiare con gli immancabili gavettoni a chiunque capitava nelle vicinanze e lo spumante.

Negli spogliatoi, a congratularsi per il successo,è sceso il presidente del Comitato Carmelo Alfieri, definendo il Real Gabbiano, società modello, in quanto non ha avuto neanche un centesimo di multa, e ha subito in tutto il campionato solo 2 cartellini rossi.

Dopo il discorso del presidente Pagano, e quello dell' Assessore allo Sport del Comune di Milazzo Saraò, nello spogliatoio i ragazzi hanno dedicato la vittoria finale ad una persona molto speciale....

a te Papà...

sabato 23 maggio 2009

Real Gabbiano - Malfa : La finale


E' arrivò il giorno della finale....
Domani allo stadio M. Donia di Torregrotta alle 16:30 calerà il sipario sulla lunga e travagliata stagione calcistica del Real Gabbiano.
A contendere il passaggio alla categoria superiore ai ragazzi di mister Ruggeri, sarà il Malfa, formazione giovane e con spiccate individualità.
La squadra di Salina ha battuto in semifinale i favoriti dello Stromboli per 2 a 1, ed era proprio la vittoria l'unico risultato utile che poteva servire per il passaggio del turno a La Mancusa & c..
C'è grande attesa nelle file mamertine, la tensione sembra essere quella giusta, e la consapevolezza di affrontare un avversario agguerrito e che non ha nulla da perdere però è palese.
In campionato il Malfa ha dato filo da torcere a Doddo & c., all'andata si imposero sul proprio campo per 2 a 1, mentre al Ciantro furono sconfitti al 92° con un funambolico 5 a 4.

Unico timore che non fa dormire sonni tranquilli alla squadra del presidente Pagano, oltre a quelli di lungo corso quali Milazzo F., Saporita F., La Malfa S., Scibilia A.; e Milazzo G. potrebbero esserci le probabili assenza dell' attaccante Sottile (ancora claudicante dalla semifinale), e del centrocampista Cimarosti uscito anzitempo dall'ultimo allenamento per una distorsione alla caviglia, mentre Maio D. per un problema muscolare potrebbe quanto meno andare in panchina, sembrano completamente recuperati dai postumi post-UscloPace, Gittto S., La Malfa, e Leto G.
L'appuntamento è stato fissato alle 11:00 , dove subito dopo aver pranzato, e la consueta seduta tecnica, la squadra si muoverà per la volta di Torregrotta.
Oggi alle 16:30 sono stati resi noti i 21 convocati per la finale:
Portieri: Saraò S.; Gitto S.
Difensori: Baeli O.; Laganà G.; Leto G.; La Malfa G.; Francilia F.;Leto F.
Centrocampisti : Pergolizzi F.; Saraò G.; Amato S.; Gitto S.; Salmeri C.;Sarao' R.; Salamone A.; Saraò D.,
Attaccanti: Doddo S; Maio D.; Sottile A.; Cimarosti G.; Sergente M.


Questo Blog

Questo Blog è interamente gestito da me, dove pubblicherò più o meno periodicamente, come una sorta di diario online, pensieri, opinioni, riflessioni, considerazioni, curiosità, esperienze di ogni giorno, poesie, racconti, manciati, sasizzati, matrimoni, fuitine, corna, tumpulati, insomma di tutti cosi, tranni i travagghiu....
In questo sito si potrà trovare tutto quello che succede nelle nostre vicinanze, anche per aggiornare amici e parenti che sono lontani dalla loro terra e che almeno con questo riusciranno a tenersi aggiornati.
Il tutto però verrà fatto con semplice ironia, con la speranza che tutti comprendono lo spirito con cui questo diario viene pubblicato. Ovviamente non si andrà mai sul pesante, ne saranno commentati articoli di un certo spessore.
Chiunque voglia scrivere un post in questo blog può sempre contattarmi (anche al mio indirizzo e-mail robersar73@libero.it . se vuole mantenere l'anonimato).
Infine si prega una certa considerazione sui commenti di ogni articolo posto, evitare intercalari stupidi sarebbe cosa molto gradita, inoltre è sempre più divertente firmarsi, che lasciar comparire un freddo "anonimo".

giovedì 21 maggio 2009

Per non dimenticare anche l' Abruzzo

Questa apprezzabile iniziativa è stata intrapresa dai miei amici per ricordare la scomparsa di mio padre, per cui la rimessa delle somme è stata effettuata con un bonifico postale, indicante pero' come mittente Saraò Salvatore.
E per rafforzare ancora di più i miei sentimenti di stima nei loro riguardi ed in quelli di mia madre, a testimoniare quanto sia la loro bontà, è stata consegnata a lei una targa ricordo per i terremotati in Abruzzo.

Gesto che mio padre da lassù ha pienamente condiviso.

Vi Ringrazio tutti ad uno ad uno.....
Antonio Crisafulli, Luciana, Nino Deluca, Donatella, Mariangela, Antonio Sgro', Mimmo, Sara, Giuseppe Caizzone, Stefano Di Salvo, Giuseppe Maio, Rino, MariaGrazia, Silvia, Maria, Maurizio, Salvo, Laura, Francesco, Enzo, Deborah, Tiziana, Alessio, Santina, Giuseppe Lo Cantro, Ivana, Giuseppe Pino, Mimma, Stefano Leto, Giuseppe Sgro', Lucrezia, Stefano e Teresa.



"Alcuni entrano nella tua vita e se ne vanno in fretta...
Altri diventano amici e restano per un poco....
Altri ancora, entrano nel tuo cuore...
e non sei più la stessa persona
perchè ti è stata data in dono
una presenza amica"